sito: http://w3.ualg.pt/~jluis/mirone/index.htm
creatore: Joaquim Luis
Mirone è un software free (coffee-right, per la precisione) che presenta delle funzioni molto interessanti per il processamento di DEM (e non solo, come vedremo) accoppiato ad una notevole facilità d'uso. Questo grazie, oltre alle capacità del suo programmatore, Joacquim Luis, anche alla scelta di basarlo su un ottimo software scientifico commerciale, MatLab. Ma non c'è da preoccuparsi di dover reperire MatLab, se non disponiamo di una regolare licenza. Mirone infatti è disponibile anche in una versione stand-alone, che incorpora già legalmente le librerie necessarie di MatLab.
Mirone è un programma eclettico, sui-generis, a cavallo tra la geofisica e il gis: per darvi un'idea, presenta funzioni che vanno dal calcolo del tempo di percorso degli tsunami (mai provato) al calcolatore del movimento delle placche (dato solo un'occhiatina veloce), a funzioni gis avanzate per i raster sino a fornire delle stupende e ricchissime colormap per i raster. Al confronto, sia per le colormap sia per determinate funzioni di elaborazione dei raster, un noto software commerciale zoppica molto. Un software che invece presenta funzioni analoghe, GMT, è nettamente più complicato come uso. Come aspetto negativo, le capacità di Mirone nel gestire i dati vettoriali sono rudimentali: si limitano all'import e loro visualizzazione e pochissimo più. Anche capacità di gestione dei sistemi proiettivi sono marginali nella filosofia del programma, anche se forse verranno ampliati nelle successive versioni.
In questo post tratteremo di come Mirone permette di visualizzare DEM. Useremo la versione 1.4 di questo software (la più recente è la 1.5).
Innanzitutto, quali sono i tipi di dati leggibili e in quale sistema? Partiamo dal sistema proiettivo. Geografico o cartesiano [File - Preferences]. Non è una ampia scelta, perché il cartesiano a questo punto raccoglie tutti i dati proiettati. Ma infatti non è questo il punto di forza di Mirone.
Quali tipi di dato possiamo importare? Tutti i più diffusi tipi grid e raster, dai grid di Arc/Info a quelli di Surfer [File - Open Grid/Image]
Una volta importati i dati, siamo pronti per lavorare....
Vedremo brevi esempi di tre tipi di usi: la scelta delle colormap, lo shading, i profili dinamici e la creazione di mappe delle derivate direzionali.
Le colormap di Mirone: esempi di visualizzazione usando dati SRTM a 90 m di risoluzione
Gli stessi dati, che si riferiscono alla zona ad Est di Foligno-Spoleto, sono rappresentati con differenti colormap.
Come si nota, a seconda della scelta della colormap influenza forle strutture che vengono enfatizzate
ml - hsv
gmt -split
gmt - dem_screen
gimp horizon_1
Applicazione dello shading
Scelta del tipo di shading per una zona dell'Umbria - dati SRTM 90 m
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